Necessità
Il Giardino di Vetro nasce da una necessità: da sempre sono affascinata dalla bellezza della natura. Negli anni ho intrapreso percorsi di studio e lavorativi non sempre appaganti, allontanandomi nel tempo da quella parte più verde di me.
Tuttavia improvvisamente qualcosa ha iniziato a riaffiorare, a premere per esprimersi! Nasceva in quel momento la pazza idea di poter realizzare qualcosa di mio!
Tuttavia improvvisamente qualcosa ha iniziato a riaffiorare, a premere per esprimersi! Nasceva in quel momento la pazza idea di poter realizzare qualcosa di mio!
Ispirazione
In cerca di ispirazione ho consultato libri e articoli di settore, riscoprendo l’interesse per tecniche di cultura innovative come idroponica, Terrarium e Kokedama.
A marzo 2019 ho cominciato a sperimentare, a racchiudere piante sotto-vetro e ad appallottolare radici. All’inizio era solo un hobby, tuttavia, pian piano, ho cominciato a girare l’Italia vendendo le mie creazioni nei mercatini, continuando nel frattempo a “lavorare” per mantenermi.
A marzo 2019 ho cominciato a sperimentare, a racchiudere piante sotto-vetro e ad appallottolare radici. All’inizio era solo un hobby, tuttavia, pian piano, ho cominciato a girare l’Italia vendendo le mie creazioni nei mercatini, continuando nel frattempo a “lavorare” per mantenermi.
Realizzazione
A dicembre 2019 ho preso la difficilissima decisione di licenziarmi e appena prima l’inizio della pandemia, il 2 marzo 2020, ho aperto partita iva. È nato così, in pieno lockdown, “Il giardino di Vetro”. Non tutto però è venuto per nuocere: grazie al preziosissimo aiuto del mio ragazzo, il tempo libero che il lockdown ci ha regalato è stato fondamentale per lo sviluppo del sito e la nascita del laboratorio creativo per piante senza dimora.